EMDR:  Eye Movement Desensitisation and Reprocessing 

L’ EMDR è attualmente la terapia risultata più efficace nell’aiutare ad elaborare i ricordi degli eventi di  vita tramatici (vedi box per la definizione di trauma).
L'EMDR utilizza la “stimolazione bilaterale” (movimenti oculari, tamburellamento sulle mani o musica) per aiutare il cervello a elaborare le informazioni “bloccate” dei ricordi traumatici (memorie emotive, cognitive e somatiche) permettendo la loro integrazione nella memoria e di  "lasciare il passato nel passato (Francine Shapiro)".

Dopo una terapia EMDR il ricordo traumatico non viene dimenticato, nè perde di importanza, ma rimane un ricordo di qualcosa che è successo nel passato  ma che ormai si è concluso e non influenza più la vita nel presente.

L'EMDR è un approccio psicoterapeutico la cui efficacia è stata scientificamente dimostrata da più di 44 studi scientifici da cui risultato essere efficace nel trattamento di numerose psicopatologie (depressione, ansia, lutto  complicato, disturbi alimentari, sintomi somatici e  dipendenze...) e ha una base neuroscientifica importante, tanto che i risultati sono visibili anche con EEG, Risonanza Magnetica ecc.

La terapia EMDR ha come base teorica il modello AIP (Adaptive Information Processing) che affronta i ricordi non elaborati che possono dare origine a molte disfunzioni.

In Italia, l’organo ufficiale responsabile per la formazione certificata in terapia EMDR è l’Associazione EMDR Italia che offre continui aggiornamenti sugli sviluppi teorico/clinici e di ricerca più recenti.
Per questo motivo, per essere sicuri di rivolgersi ad un terapeuta davvero competente in EMDR è importante che sia inserito negli elenchi presenti su www.emdr.it/terapeuti. Il termine "Practitioner" presente vicino ad alcuni terapeuti indica una formazione specialistica di almeno due anni in EMDR, con supervisioni certificate e quindi indica un livello di competenza superiore.


Per una descrizione più dettagliata ma breve e divulgativa si consiglia la lettura di “EMDR Revolution”, di Tal Croitoru.